Ciao Fatine, apro questa discussione per confrontarci sulle navette che possediamo.
Comincio io... il mio "armamentario" al momento è così costituito:
Le mostro anche di profilo così vedete la differenza e la consistenza della plastica:
La prima navetta a sinistra, quella scura (è blu scuro, sembra nero), è della Prym. Lo so, vista di profilo pare una cozza!
Mai acquisto fu più infelice. Non ricordo il prezzo, la trovai sfusa in una merceria. Sicuro che la pagai più di due euro, di quello ne sono certa. Per me, non ne vale neanche mezzo.
Sebbene abbia una forma maneggevole, non è possibile caricare molto filo in quanto si apre letteralmente in due, al centro ha un sistema a incastro per cui anche se ciò può rappresentare un vantaggio quando si vuole cambiare filato (basta appunto aprirla per rimuovere il filo avvolto intorno ad essa), tale sistema si rivela controproducente durante il lavoro, perchè se si carica poco filo, le due metà della navetta si chiudono al punto da non lasciar passare il filo fra le estremità, se la si carica troppo, le "punte" delle due estremità si allontanano fra loro: rimanendo troppo spazio vuoto, se per caso ti sfugge la navetta si srotolerà il filo, e in generale si ha poco controllo dello strumento. Si rischia sempre l'apertura a metà. Bocciata.
Trovo che la Prym sia un'ottima marca perchè ha una parco strumenti molto ampio per tante tecniche di ricamo, ferri, uncinetto... sarò stata sfortunata io a beccare il modello peggiore di navetta, sarei ben felice di essere smentita se ne trovassi una migliore.
La seconda navetta l'ho ereditata da mia madre, ne ho un'altra identica col celeste.
Io le chiamo le navette "sportive", in quanto sono molto essenziali, senza pretese.
Le usavo da bambina per esercitarmi, ma durò poco perchè l'uncinetto prese il sopravvento.
Nonostante gli anni sulle spalle, sono ancora ottime, plastica morbida ma solida, molto maneggevoli. Non ho idea di quale sia il prezzo, solo la provenienza, credo un negozio specializzato in ricamo a Milano. Parlo di più di trent'anni fa.
Le navette più glamour mia madre le conserva per sè e guai a chi le tocca.
Le altre due navette sono della Clover, acquistate sul sito
Roseground e fanno parte di un set da cinque. Costano £11.95 ovvero circa 15 euro.
Sono le navette che uso di più, e sono comodissime, con il vantaggio della punta che oltre ad essere utile per i join mi permette alla bisogna di scucire facilmente i nodi.
L'unica cosa che non gradisco, a voler cercare il pelo nell'uovo, è che al centro dell'impugnatura vi è incisa la marca su uno sfondo a righe. Magari è stato scelto apposta per rendere la presa più sicura, io preferisco di gran lunga l'impugnatura liscia. Poca cosa comunque rispetto ai pregi. Molto carine le sfumature pastello, mi diverto ad abbinarle anche in base ai filati che utilizzo... frivolitè!
Mi piacerebbe sperimentare delle navette con bobine intercambiabili, tipo queste:
Non mi piace dover srotolare e salvare il filo altrove per liberare le navette occupate.
Qualcuna di voi ha a qualche feedback a riguardo? Prezzi, qualità...?
. Sono abbastanza pratiche . Hanno il vantaggio di aver la punta ricurva per cui non è sempre necessario avere l'uncinetto a portata di mano e come già detto utili in caso di dover scucire alcuni punti.
