Questa guida è stata redatta traducendo liberamente alcuni stralci di una delle lezioni di tecnica ANKARS disponibili in formato pdf alla pagina: www.georgiaseitz.com/2013/2013index.htmlIl ricamo chiacchierino con la tecnica ANKARS viene eseguito spesso e volentieri senza l'utilizzo di perline "caricate" sul filo: queste vengono cucite successivamente a ricamo concluso.
Quindi una volta terminato il vostro ricamo, vi ritroverete con uno "scheletro" fatto di chain e soprattutto sequenze di "rings on rings" da abbellire con pietre e perle.
Oppure, ad esempio, potreste trovare la tecnica del mock ring con perla centrale.
Vediamo di dipanare qualche dubbio.
Nasce prima il ricamo o la perla?Ovvero, le perline vanno acquistate prima di iniziare il ricamo o dopo?
Come detto sopra, dipende anzitutto dallo schema. Qualora il pattern non preveda alcun inserimento durante la lavorazione, è preferibile realizzare prima il ricamo, successivamente recarsi in merceria o cercare fra la propria collezione e scegliere le pietre/perline che meglio si adattano sia per forma che per colore.
Volendo si può fare anche il contrario, a patto di verificare prima quanti nodi (ds) possano servire per "circondare" la perla. Basta fare una prova lavorando una chain fino a ricoprire la circonferenza della perla e contare da quanti nodi essa è costituita. Non sarà un risultato perfetto ma approssimativamente accettabile.
Cosa mi serve per cucire le perline?Le perline vanno cucite con ago e filo.
Il filo più indicato è il filo di nylon: è molto più resistente del cotone (soprattutto se è ruvido l'interno della perla o l'esterno, all'imboccatura del foro) e non si nota. Inoltre si consiglia, soprattutto quando si cuciono le perle (specie se hanno fori un po' grandi), di inserire alle estremità le cosiddette
seed beeds (conteria in italiano), in modo da nascondere il foro della perla e non lasciare spazio fra il ricamo chiacchierino e la perla stessa.
Si può anche utilizzare il filo stesso del ricamo, ma si raccomanda che non sia troppo lungo per non creare problemi durante la cucitura delle perle.
Quando si inseriscono ganci e anelli per collane o bracciali, non utilizzare direttamente il filo che appartiene al ricamo per non rischiare di danneggiarlo qualora si volessero sostituire i ganci usurati o danneggiati.
...E se non trovo le perle uguali a quelle indicate nel pattern?Si usa la fantasia. Uno stesso pattern può essere interpretato in modi diversi a seconda della combinazione di colori, materiali, tipi e misure scelti per le perle. Ciascuno ha un proprio stile e la tecnica ANKARS a parità di "ricamo base" permette infinite varianti.
A
questo indirizzo potete scaricare il file pdf relativo ad alcuni simboli utilizzati nei pattern per indicare le perline (si chiama materials-beads.pdf).
Come cucire le perline?Se nel ricamo sono presenti picot, questi devono essere piccolissimi. L'ANKARS non fa uso di picot decorativi "liberi".
Servono soltanto per far passare l'ago attraverso i nodi o per i join (a meno che nello schema non siano utilizzati per inserire perline durante la lavorazione).
Generalmente si comincia a cucire dal retro del ricamo per inserire il filo, lo si fa passare attraverso un picot per portare l'ago sul davanti e si inseriscono una o più perle. Dopodichè si inserisce l'ago dalla parte opposta per tornare sul retro e fissare il filo.
Nota: nella terminologia ANKARS è frequente l'utilizzo della dicitura
sliding stiches: significa letteralmente "punti scorrevoli". Sono i punti cuciti con l'ago sul retro del ricamo per nascondere un filo, far arrivare un filo da un punto a un altro del ring (o della chain), cucire perline o aggiungere del filo.
Attenzione: l'ago a volte si blocca fra un nodo e l'altro; si possono utilizzare delle pinze per farlo uscire ma agite sempre con la massima cautela, sia per non farvi del male che per non rovinare il ricamo.
Per maggiori dettagli e tutorial step-by-step fotografico, scaricare il pdf dalla pagina: www.georgiaseitz.com/2013/2013index.htmlEdited by **Giodina** - 15/2/2016, 19:53
